Avanguardia ed innovazione: Automha punta sul Virtual Commissioning
Automha, azienda leader nella progettazione, produzione e installazione di magazzini automatici di ultima generazione, da oltre quarant’anni investe nello sviluppo di innovazioni tecniche e ingegneristiche con uno scopo principale: il cliente e la sua soddisfazione.
Anche in quest’anno difficile, in cui la pandemia ha colpito il mondo intero, Automha ha portato avanti la propria ricerca di soluzioni all’avanguardia e diversi progetti di automazione.
Proprio con questa prospettiva, l’azienda di Bergamo ha individuato le potenzialità della simulazione avanzata all’interno del più ampio spettro dell’industria 4.0, e ha deciso di implementare il proprio servizio di Virtual Commissioning.
«Il Virtual Commissioning – spiega l’Ing. Marco Mazzucchelli, R&D Department– è un sistema che riproduce il comportamento fisico di un impianto o di una macchina, grazie al quale si possono testare tutti i processi e i sistemi di controllo degli stessi in maniera virtuale attraverso una simulazione software, con il fine di efficientare e innovare il flusso di lavoro specifico dell’azienda committente, minimizzando i rischi e riducendo costi e tempi di messa in attività dell’impianto o della macchina».
Tutto ciò è possibile grazie a un pacchetto di tre software Siemens (Plant Simulation, NX MCD, SIMIT) di cui Automha dispone dal 2019, indispensabili per garantire il servizio ai clienti. Progettato e realizzato con cura da parte degli esperti di Automha, il Virtual Commissioning fornisce numerosi vantaggi. Offre la possibilità di ridurre i tempi di sviluppo dei software e quelli di gestione dei lavori, oltre a permettere di effettuare numerosi test per verificare l’efficacia dei sistemi di sicurezza previsti.
A questi benefici si aggiungono anche la riduzione dei tempi di consegna dell’impianto, poiché la fase di commissioning on site più tradizionale richiede più tempo (è stata stimata una riduzione del 60% dei tempi di produzione), l’ottimizzazione dei sistemi per la riduzione dei consumi energetici, la ridefinizione della produttività e la modernizzazione di determinati processi aziendali.
La virtualizzazione dell’impianto avviene attraverso la realizzazione di un impianto gemello (Digital Twin), che anticipa lo sviluppo dell’automazione all’interno di un mondo digitale, e Automha ha realizzato internamente una vasta libreria con la quale è in grado di autogenerare qualsiasi impianto.
Il vero e proprio Virtual Commissioning consiste nel testare tutti gli elementi progettati e le relative automazioni, controllate tecnicamente da PLC (Programmable Logic Controller), Motion Control e HMI (Human Machine Interface), ed eliminare errori di programmazione che si potrebbero verificare durante l’automazione.
«Noi di Automha siamo costantemente alla ricerca di soluzioni innovative e moderne per lo stoccaggio e il prelievo di merci in modo automatico. Il Virtual Commissioning rappresenta una vera e propria svolta, permettendoci di velocizzare i tempi di produzione a vantaggio dei nostri clienti» continua Marco Mazzucchelli. «Per esempio, durante il periodo di lockdown, siamo riusciti a portare avanti tutte le nostre attività di commissioning in modalità virtuale per un cliente indiano del settore degli pneumatici, anche se erano già state precedentemente programmate on site. Anzi, questo ci ha permesso di consegnare l’impianto prima dei tempi stimati».
Vedere un impianto o una macchina prima ancora di averla fisicamente realizzata e, aspetto davvero rilevante, poter eseguire in anticipo un debug dell’intero impianto, pone Automha nelle condizioni di fornire un servizio trasparente ed efficiente al cliente.
Un lavoro minuzioso e ricco di soddisfazioni. Grazie al servizio di Virtual Commissioning, Automha è oggi la sola azienda in Italia, e una tra le poche in Europa, a eseguire test in Virtual Commissioning così elaborati e a livelli di automazione avanzati.